Lipofilling seno: due inestetismi, una soluzione!

Quante volte, guardando il tuo corpo, avrai pensato a quanto sarebbe bello distribuire meglio i volumi, magari riducendo aree “abbondanti” per riempire zone più “vuote”? Tutto è possibile! Parliamo di lipofilling seno e vediamo insieme come si fa.

 

lipofilling seno

Lipofilling seno: caratteristiche dell’intervento

 

  • Durata: dalle 2 alle 4 ore.
  • Anestesia: locale con o senza sedazione, generale.
  • Degenza: solitamente si esegue in day surgery.
  • Recupero: una settimana per il ritorno alle normali attività, un mese almeno per lo sport.
  • Post operatorio:
  • Seno:15/20 giorni per il riassorbimento degli ematomi e circa 4 mesi per riassorbimento del grasso e la stabilizzazione del volume
  • Area del prelievo adiposo: circa dieci giorni, dipende dall’area interessata e dalle quantità di grasso prelevate.

Il lipofilling al seno include, in realtà, due interventi chirurgici distinti, sebbene non sia invasivo né come una mastoplastica additiva né come una liposuzione tradizionale e abbia costi meno onerosi (dai 1.500 euro ai 3.000 euro).

Ma vediamo come si esegue nel dettaglio e per chi  è più indicato.

 

Lipofilling seno: fa per me?

Rispondere a questa domanda dipende da una basilare distinzione: il lipofilling inteso come un arguto utilizzo del proprio grasso per riempire aree poco voluminose (seno, glutei, zigomi ad esempio), o se il lipofilling seno, espressamente richiesto per rifare il seno senza protesi.

Il metro di misura, infatti, oltre ad avere l’idoneità per sottoporti ad un intervento chirurgico, è che devi avere una quantità sufficiente di grasso da asportare. Dovunque esso sia.

Se ne hai beh..non potrai che godere del duplice vantaggio di questa operazione!

 

lipofilling seno

 

Chi  fa la liposuzione addome, ad esempio,  può decidere o meno di re-iniettare parte delle quantità asportate. Chi vuole aumentare il seno in questo modo, invece, potrà farlo solo se ha sufficienti quantità di grasso da prelevare.

Altra considerazione importante riguarda il risultato che vorresti. Se parti da una misura come una prima o una seconda e vuoi ottenere una terza piena ahimè sarà difficile con il lipofilling. Se le tue aspettative sono realistiche, se vuoi ridare tono e pienezza al seno un po’ svuotato, o se hai un discreto volume di base, raggiungerai più facilmente il risultato sperato.

E’ imprescindibile concordare una visita con il chirurgo estetico per poter confermare l’idoneità a questa operazione, capire quali sono le reali aspettative e pianificare tutto l’intervento, per avere anche un chiaro quadro dei costi che sosterrai.

 

Lipofilling, come viene estratto il grasso?

 

Parlando specificatamente di lipofilling al seno, la procedura di aspirazione del grasso risulta molto meno invasiva rispetto ad una tradizionale liposuzione. Le cannule utilizzate sono collegate ad una siringa e sono molto più sottili rispetto alle consuete.

 

lipofilling

 

Se le quantità di adipe sono elevate l’anestesia può essere anche generale o comunque locale con sedazione, per alcune micro liposculture potrebbe essere sufficiente l’anestesia locale.

 

 

Lipofilling, quanto grasso è necessario?

 

La procedura di innesto avviene a seguito di una purificazione del grasso.

Per ottenere l’aumento del seno di una taglia ci vorranno circa 300 cc di grasso e considera che il trattamento in laboratorio, per rimuovere gli eccessi di fluidi, riduce della metà il volume estratto. Occorrerà quindi aspirarne abbastanza per un buon aumento del seno.

 

Lipofilling, come viene trattato il seno?

 

L’inoculazione del grasso purificato avviene attraverso una cannula minuscola di circa 3mm a cui vengono collegate siringe da 1cc.

 

La mano del chirurgo deve essere assolutamente esperta per l’omogenea distribuzione del grasso, in previsione del fisiologico riassorbimento (fino al 70%) nei mesi successivi, quindi scongiurare formazione di spiacevoli agglomerati (per intenderci, piccoli”bozzi”).

 

Oltre all’aumento volumetrico, il lipofilling al seno è praticato anche per equilibrare i volumi dei due seni e rimediare ad eventuali asimmetrie. 

 

Lipofilling seno, il post operatorio

 

Anche qui, tutto dipende dalla zona in cui è stato prelevato il grasso. Solitamente, quando si richiede il lipofilling al seno, l’area migliore è l’addome, ma le gambe (cosce e ginocchia), sono le più gettonate. 

 

La liposcultura alle gambe è ciò che renderà più lungo il post operatorio. Le gambe, infatti,  sono l’area che si  sgonfia più lentamente, per una questione di circolazione sanguigna. E’ opportuno, ovviamente, seguire alla lettera i suggerimenti del chirurgo, non solo per quanto riguarda l’astensione da alcuni farmaci (ad esempio l’aspirina) ma anche nei piccoli gesti da seguire, almeno nei primi giorni.

 

Sebbene non sia prevista nessuna guaina post liposuzione per lipoaspirazioni ridotte, è bene comunque indossare degli indumenti contenitivi e, nel caso delle gambe, calze 140 denari, da indossare tutto il giorno e anche di notte. Ricorda che il contenimento deve avvenire soprattutto quando si è a riposo, per evitare il rischio di trombi.

 

Nel giro di due settimane sarai comunque in gran forma. I tempi di recupero sono sempre soggettivi ma già dopo una settimana di riposo potrai tornare alle tue attività. Evita di sollevare pesi e abbi cura di contenere e trattare al meglio i gonfiori, sia sul seno che sulle aree di prelievo.

 

I dolori sono percepiti solitamente più sulle zone dove è stato aspirato il  grasso rispetto al seno. Il livello di dolore dipenderà dalle quantità estratte e dalle zone interessate. Sarà comunque contenuto con degli antidolorifici. Il chirurgo, di solito, prescrive una terapia antibiotica per evitare a priori il rischio di infezione.

 

Il seno nei primi 20 giorni sarà gonfio e, al contrario della mastoplastica additiva, assolutamente non deve essere contenuto o pressato. Vedrai una diminuzione visibile del volume, questo è da mettere in preventivo: il grasso, come abbiamo detto, si riassorbe fino al 70%.

 

E’ bene tranquillizzare sull’aspetto che il seno avrà quando il volume diminuisce: non ci sarà lassità cutanea o parvenza di “vuoto” come accadrebbe nella rimozione di una protesi. Il grasso autologo è il  prodotto più sicuro perché appartiene già al nostro organismo e si adatterà benissimo ai tessuti…..fin troppo. E’ questa la ragione per cui progressivamente si riassorbe!

 

Ottieni preventivi per il tuo lipofilling

 

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