L’occhio umano è un complesso sistema in grado di convertire i segnali luminosi in immagini.
In condizione di ametropia, perfetta funzionalitá dell’apparato visivo, la luce proveniente dall’esterno viene filtrata e coinvogliata, attraverso un sistema di muscoli e lenti, su una sottilissima membrana chiamata retina, dove risiedono le principali cellule responsabili della percezione dei colori e della visione notturna.
Tramite il nervo ottico le immagini focalizzate sulla parte centrale della retina vengono inviate al cervello come impulsi elettrici, per essere rielaborati ed ottenere la visione perfetta. Ogni occhio ha una potenza di refrazione di 60 diottrie e nel caso di deficit l’oculista valuta le diottrie necessarie per ripristinare l’ottimale visione.
Quando questo meccanismo presenta delle anomalie funzionali, parliamo di vizi di refrazione, quando invece il sistema refrattivo non presenta anomalie ma gli organi componenti l’occhio sono danneggiati parliamo di patologie oculari (che spesso però comportano difetti visivi).
Vizi di refrazione
Miopia
La miopia è il più comune vizio di refrazione, può essere congenita o manifestarsi a causa di prolungate cattive abitudini come l’utilizzo smisurato di dispositivi luminosi quali tablet e pc.
In condizione di miopia la potenza convergente è maggiore rispetto alla norma e la luce viene proiettata davanti alla retina, arrecando disturbo principalmente nella visione da lontano: gli oggetti appaiono sfuocati a una distanza variabile a seconda dell’intensitá del difetto.
L’operazione per la miopia eseguita nei centri oculistici specializzati garantisce il ripristino della corretta condizione visiva, i costi sono variabili a seconda dell’oculista di riferimento e valutare i preventivi realtivi consente di economizzare sull’intervento, qualora si scelga di non rivolgersi a strutture pubbliche.
Ipermetropia
Gli ipermetropi hanno una debole capacitá di convergenza della luce, infatti i raggi che penetrano l’occhio finiscono nella parte posteriore della retina, anzichè proiettarsi nel suo fuoco centrale.
Il disturbo viene maggiormente percepito nella focalizzazione degli oggetti a distanze più ravvicinate ma la visione rimane poco nitida anche da lontano. E’ efficacemente trattato nei centri per operazione ipermetropia, con procedure e tecnologie diverse a seconda della clinica di riferimento.
Astigmatismo
L’astigmatismo è un difetto visivo spesso latente, soprattutto se di lieve entitá, e principalmente è dato dalla non sfericitá della cornea.
I raggi luminosi ricevuti, in questo caso, non vengono proiettati direttamente sulla retina ma si distribuiscono in meridiani e convergono in più punti. A seconda che vengano proiettati prima o dopo la retina si parla di astigmatismo miopico o ipermetropico.
La visione risulta confusa, i contorni delle immagini poco definiti e, negli astigmatismi più marcati, si percepisce una vera e propria distorsione delle immagini.
Presbiopia
La presbiopia viene erroneamente considerata un difetto di vista, poichè si manifesta con una progressiva diminuzione della visione da vicino, quando in realtà questo sintomo è dovuto dal fisiologico invecchiamento dell’occhio.
Il cristallino, la lente trasparente posta nella parte anteriore del bulbo oculare, ha il compito di ponderare la distanza focale degli oggetti osservati mediante una continua contrazione, chiamata accomodazione. Intorno ai 40 anni la capacitá accomodativa del cristallino viene progressivamente meno, comportando la necessitá di dover allontanare gli oggetti vicini per consentire l’ottimale messa a fuoco.
I difetti visivi, compreso il disturbo della presbiopia, possono essere facilmente diagnosticati dall’oculista mediante un semplice controllo della vista. Il costo della visita oculistica privata è sempre a carico del paziente che può scegliere liberamente l'oculista a cui rivolgersi, mentre se ci si affida a strutture pubbliche il costo del ticket della visita oculistica sará l'unico onere a carico (circa 40 euro, variabili da regione a regione).
Il test per la miopia o per l’ipermetropia vengono eseguiti previa somministrazione di gocce di atropina nell’occhio affinchè bloccando lo spasmo di accomodazione si possa valutare il reale deficit diottrico.
Ambliopia
L’ambliopia, comunemente conosciuta come occhio pigro, colpisce in tenera etá. La differenza di potere diottrico tra i due occhi è la principale causa della patologia, sebbene si tratti di una disfunzione nella trasmissione delle immagini al cervello, quindi possibile anche nei casi di ametropia.
Se trattata tempestivamente l’ambliopia può essere efficacemente curata con sistemi di occlusione ed esercizi, in etá adulta risulta più difficoltoso ristabilire la funzionalitá dell’occhio pigro, perciò l'azione preventiva e la visita oculistica nei bambini è di estrema importanza.
Strabismo
Lo strabismo è ladifferenza del piano visivo in cui sono posti gli occhi. Può essere convergente, divergente o verticale, a seconda della posizione del muscolo oculare.
Laddove la causa sia di tipo refrattivo è necessario intervenire a correzione del difetto, mente l’alternativa chirurgica che ripristina la corretta posizione dei muscoli oculari è la più risolutiva ed effettuabile solo dopo la correzione visiva.
Patologie oculari
Sono tantissime le componenti che interagiscono all’interno del bulbo oculare, nutrite ed ossigenate da un complesso sistema di vascolarizzazione e scambio di liquidi.
Cataratta
La cataratta è l’opacizzazione del cristallino, la lente che permette la corretta visione a tutte le distanze.
Tranne in casi particolari di cataratta congenita o precoce, l’invecchiamento è la causa principale. E’ necessario un intervento chirurgico che sostituisce il cristallino naturale con uno artificiale trasparente, che ripristina la capacitá refrattiva da vicino e la nitidezza delle immagini.
Retinopatia
La retina è una sottilissima membrana posta nella parte più posteriore del bulbo oculare. Nella sua parte centrale risiedono la macula e la fovea, che ospitano i fotorecettori responsabili della visione dei colori e della visione notturna.
Le patologie che colpiscono la retina sono varie e tutte collegate ad un’anomalia nella vascolarizzazione dei tessuti e alla variazione di pressione intraoculare. Il glaucoma è la principale patologia che deriva da un innalzamento della iop, che potrebbe degenerare nel distacco di retina e portare alla cecitá.
La maculopatia, termine con cui vengono definite le malattie che colpiscono la macula, si manifestano spesso con una alterata percezione di forme e colori e una riduzione progressiva del campo visivo.
La cura di queste patologie richiede la massima professionalitá ed esperienza dell’oculista, nonchè la costante collaborazione del paziente nell’assumere i farmaci prescritti e le periodiche visite di controllo.
I trattamenti, farmacologici e chirurgici, implicano altresì un importante sforzo economico: il costo della visita oculistica, della terapia e dell’intervento (qualora necessario) sono in parte rimborsate dal sistema sanitario nazionale. La tempestivitá nelle cure sta alla base del successo di qualsiasi trattmento e sempre più pazienti decidono di affidarsi a centri oculistici privati per ovviare alle lunghe attese della sanitá pubblica e avvalersi delle migliori e innovative tecnologie sul mercato.
Tra le malattie degli occhi ricordiamo le principali che colpiscono la regione oculare più esterna:
Il cheratocono: è un’indebolimento della cornea, la parte trasparente anteriore del bulbo oculare. Colpisce soggetti soprattutto in giovane etá e si manifesta con il cedimento di una porzione di tessuto che sporge in una protuberanza dalla caratteristica forma di cono. Può essere trattata con apposite lenti a contatto, dai prezzi piuttosto elevati, o mediante innovative tecniche chirurgiche che possano scongiurare la degenerazione della distrofia corneale.
Blefarite e blefarospasmo: sono due patologie che interessano le palpebre.
Mentre la blefarite è un’infiammazione della palpebra che può essere curata con antibiotici e una particolare attenzione all’igiene, il blefarospasmo riguarda un’anomalia muscolare, efficacemente contenuta con iniezioni di tossina botulinica.
Diagnosticare tempestivamente le patologie oculari o i difetti di refrazione è il primo passo per la risoluzione della problematica. La garanzia di celeritá nel trattamento e dell’utilizzo di innovative tecnologie si ha rivolgendosi a cliniche private, dove gli importi dei preventivi per il trattamento di patologie oculari e difetti di refrazione sono totalmente a carico del paziente.
La scelta di risparmiare nelle proprie cure può essere quindi conseguita sia scegliendo di usufruire del contributo della mutua sia nell’oculata valutazione dei preventivi proposti che permette di scegliere tra le strutture che offrono servizi di qualitá al miglior prezzo.