Il blefarospasmo è una distonia involontaria e incontrollata del muscolo orbicolare, più precisamente colpisce le palpebre superiori, può colpire soggetti di tutte le età e maggiormente le donne dopo i 60 anni.
Blefarospasmo, quali le cause?
Le cause di questa contrazione muscolare involontaria sono per lo più riconducibili a condizioni di stress, eccessivo uso di caffeina ed eccitanti, nonchè a seguito del prolungato ed eccessivo dosaggio di farmaci per la cura del morbo di Parkinson o altre patologie psichiatriche.
Alla base del blefarospasmo vi è una problematica di malfunzionamento dei neurotrasmettitori che colpisce i gangli della base, i trasmettitori situati alla base del cervello e che sono responsabili del coordinamento motorio, e tale problematica potrebbe essere ereditaria.
Blefarospasmo, quali i sintomi?
I principali sintomi del blefarospasmo, ancor prima della distonia, sono l’aumento dell’ammicamento, la fotosensibilità e la secchezza oculare.
E’ bene rivolgersi all’oculista ai primi sintomi per escludere la presenza di altre patologie come blefariti o occlusione dei dotti lacrimali.
Blefarospasmo, quale la terapia?
Trattandosi di spasmo muscolare la migliore e più efficace terapia fin oggi utilizzata sono le iniezioni di tossina botulinica.
Le inoculazioni possono essere effettuate sulle palpebre, all’interno dell’orbicolare, sullo zigomo e consentono di bloccare la distonia.
Il costo della terapia per il blefarospasmo varia a seconda dell’oculista che effettua il trattamento. Seppur non richieda l’impiego di particolari strumentazioni, dovrete considerare il prodotto utilizzato e la delicatezza nel praticare tali iniezioni. Per avere un reale risparmio è consigliabile confrontare più preventivi e valutare quante sedute sono contemplate e se l’oculista possa considerare un trattamento annuale, visti i richiami necessari per il mantenimento del risultato.