La fotodinamica è un intervento di microchirurgia oculare a trattamento della maculopatia quando è aggravata da neovascolarizzazione retinica.
Fotodinamica, le patologie trattate
La terapia fotodinamica è praticata nei soggetti affetti da patologie retiniche come la degenerazione maculare, la corioretinopatia sierosa centrale e la miopia patologica, nei casi in cui la vascolarizzazione coroidale presenti anomalie efficacemente trattabili con la terapia.
Fotodinamica, l’intervento
Come di consueto è opportuno sottoporre il paziente agli esami previsti prima di affrontare un intervento chirurgico. Per questa terapia la fluorangiografia preliminare è importantissima per definire il punto esatto dove occorre intervenire.
L’operazione si suddivide in tre fasi principali:
- viene somministrato per via endovenosa la verterporfina, un farmaco in grado di legare le sue molecole ai capillari anomali;
- mentre il farmaco entra in circolo sulla struttura vascolare, si anestetizza l’occhio con delle goccie di collirio e si posiziona una lente protettiva;
- l’oculista punta il laser diodo che attiva il farmaco evidenziando esattamente l’area sulla quale intervenire. Il calore del laser a bassa energia, irradiato per circa 90 secondi, induce la coagulazione le emoraggie nei vasi oculari danneggiati preservando il tessuto sano circostante.
A seguito dell’operazione, della durata complessiva di circa 20 minuti, il paziente potrebbe accusare un annebbiamento visivo che è del tutto normale. E’ opportuno evitare l’esposizione al sole e ai neon per le successive 48 ore, tempo utile affinchè il farmaco venga smaltito dall’organismo.
Fotodinamica, i costi
Il costo della terapia fotodinamica oculare tiene in considerazione le strumentazioni utilizzate e delle visite preliminare necessarie. E’ opportuno confrontare i preventivi per la fotodinamica e valutare quali esami sono inclusi nel prezzo, per avere una chiara idea della spesa e poter scegliere la soluzione che garantisca un reale risparmio.