Si ricorre alla falloplastica di ingrossamento quando le insoddisfacenti dimensioni del pene costituiscono un vero e proprio disagio.
Le principali cause dell’ipoplasia peniena sono riconducibili a deficit ormonali, sebbene per molti pazienti in condizione di sovrappeso l’adipe pubico nasconde parte della lughezza, facendo così sembrare il pene piccolo.
La designer falloplastica mette a disposizione differenti tecniche che il chirurgo suggerirà a seconda dell’inestetismo e dell’esigenza del paziente. A seconda del risultato desiderato si può scegliere tra:
- fallopalstica di ingrandimento;
- falloplastica di allungamento.
Se si tratta di allungamento penieno verranno utilizzati strumentazioni laser per le incisioni in grado di scoprire la porzione di pene nascosta dal pube. Spesso si ricorre alla lipoaspirazione degli accumuli adiposi nella regione sovrapubica.
Qualora l'operazione miri ad un ingrandimento si può optare per due diversi approcci:
- inserire di un foglietto di derma leofilizzato in laboratorio, posizionato al di sopra del fascio cavernoso.
- eseguire infiltrazioni di prp, che possano garantire l'aumento volumetrico del pene ed eliminare i rischi di rigetto.
Nei centri per falloplastica a seguito del consulto con l'andrologo e degli esami preliminari, il chirurgo plastico sceglie la pratica più consona al caso in relazione al risultato desiderato.
La tipologia di intervento seguita incide sulla durata dell'operazione e il post operatorio prevede un’astensione dai rapporti sessuali per qualche settimana.
La decisione di ricorrere a questo intervento richiede attenzione nella scelta del chirurgo a cui affidarsi e la valutazione del costo della falloplastica è certamente un fattore importante da considerare. Ponderate le proposte dei chirurghi e valutate il rapporto qualità/prezzo migliore in base ai servizi offerti dalle cliniche considerati nei preventivi.