Impianto dentale, di cosa si tratta?

L’impianto dentale è un sostituto del dente naturale: viene impiantato nella gengiva e supporta in maniera stabile e duratura la pressione della masticazione.

E’ composto da una vite in titanio, da un perno moncone (pilastro) e dalla corona dentale: i tempi di inserimento delle componenti e la tipologia di prodotto utilizzato hanno dei costi diversi e il prezzo dell’impianto dentale varierà.

Si ricorre all’impianto spesso per fini estetici, per ritrovare il piacere di sorridere senza dover socchiudere le labbra. Vanno valutate però anche le conseguenze digestive di una cattiva masticazione e la pancia gonfia ne è sintomo: è bene provvedere alla salute dei nostri denti con tempestività.

La durata dell’impianto dentale rappresenta certamente il principale vantaggio: si può considerare una soluzione definitiva, un buon lavoro potrebbe durare anche tutta la vita!

L’ancoraggio all’osso mandibolare garantisce maggiore stabilità rispetto a protesi mobili o ponti dentali e previene l’atrofia, assicurando al paziente di avere il massimo comfort a seguito di questo intervento.

Impianto dentale, in cosa consiste l’intervento?

Le tipologie di impianto dentale si possono classificare in base alla procedura chirurgica e quindi alla tempistica di completamento della ricostruzione.

• Metodologia chirurgica: prevede l’incisione della gengiva ed è praticato nel caso in cui il dente sia caduto o sia stato tolto molto tempo prima.
• Implantologia trans mucosa: detta anche flapless viene eseguita senza incisione e riduce i quantitativi di anestesia necessaria, riduce i tempi dell’intervento e garantisce una più veloce guarigione dei tessuti.
• Implantologia immediata post estrattiva: implica estrazione dente e impianto nella stessa seduta.

A seconda della tempistica dell’intervento si parlerà di:

1. implantologia a carico immediato: quando nella stessa seduta si impianta il perno e si fissa la corona.

2. implantologia a carico differito: quando l’impianto viene eseguito in due fasi:

    - prima fase: inserimento impianto e attesa dai tre ai sei mesi per l’ancoraggio all’osso.

    - seconda fase: avvitamento del moncone e della corona definitiva.

L’intervento è di breve durata e l’anestesia è locale, iniettata nella gengiva. La vite viene inserita nello spazio vuoto che un tempo ospitava la radice del dente caduto e verrà avvitato il moncone e la corona.

Il dentista vi indicherà eventuali cibi da evitare e quali accorgimenti osservare nelle ore successive a seconda dell’intervento eseguito.

Impianto dentale, quali sono i rischi?

Ciò che sicuramente intimorisce è il dolore dopo impianto dentale: potete stare tranquilli, né l’intervento né il post operatorio saranno dolorosi. In casi molto rari e per chi è particolarmente sensibile può essere assunto un antidolorifico.

Lesioni o infezioni spaventano i pazienti che saranno sicuri rivolgendosi alle migliori cliniche dentali che garantiscono standard di igiene e qualità.

Il rigetto dell’impianto dentale è molto raro e avviene in soli due o tre giorni: il dentista suggerirà tempestivamente una soluzione alternativa.

Impianto dentale, quali sono i costi?

Quanto costa un impianto dentale quindi? Avendo compreso di che cosa si tratta, è facile capire come possiate trovare prezzi differenti a seconda del tipo di impianto che il dentista andrà ad inserire.

Considerate che ciascuna clinica o studio utilizza una tipologia di materiale che potrebbe avere dei costi differenti e  ricordate che il preventivo finale dell’impianto comprenderà anche la corona, componente estetica più importante, che assicura una maggior durata dell’impianto in quanto consolida la capacità masticatoria.

Il costo dell’impianto dentale varia non solo da clinica a clinica ma anche a seconda della regione dove volete sia eseguito l’intervento.

Dovrete considerare componenti e variabili del costo singolo impianto questi interventi (se previsti):

- impianto a sostituzione di impianto,
- difficoltosa estrazione dente,
- ricostruzione ossea.

I prezzi variano mediamente dai 1.300 euro ai 3.000 euro per impianto singolo compreso di corona e possono salire oltre i 20.000 euro per impianti di arcata completa.

Nel caso di sostituzione di più denti, alcuni studi potrebbero proporvi un prezzo inferiore rispetto al costo che paghereste per un unico dente.

E’ comunque importante comparare più proposte, valutare i preventivi di ciascun professionista e poter scegliere chi vi offre la soluzione migliore per voi e soprattutto per la salute dei vostri denti.