Mastoplastica: cosa è?
La mastoplastica è una operazione di chirurgia estetica volta a modificare le dimensioni e il volume del seno. E’ il più famoso degli interventi di chirurgia estetica, salito spesso alla ribalta per alcuni episodi non edificanti che però non rappresentano le reali caratteristiche di questa pratica. Di fatto, ancora oggi, la mastoplastica, soprattutto nella sua variante additiva, è oggetto di pregiudizi.
A tal proposito, è bene sgombrare il campo dai falsi miti. Per esempio, dicendo che la mastoplastica è, attualmente un intervento sicuro, solo moderatamente invasivo, caratterizzata da percentuali di rischio molto basse.
E’ bene comunque ricordare che esistono due tipologie di mastoplastica. Quella additiva, finalizzata all’aumento del seno; quella riduttiva, finalizzata alla sua riduzione.
Costo mastoplastica Torino: prezzi medi |
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Da |
A |
Mastoplastica additiva Torino con protesi normali |
3.200,00 € |
6.700,00 € |
Mastoplastica additiva Torino con protesi testurizzate |
4.200,00 € |
7.700,00 € |
Mastoplastica riduttiva Torino |
3.200,00 € |
5.700,00 € |
N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi.
Quando è indicato un intervento di mastoplastica?
In genere, pur nelle differenze tra le due varianti (additiva e riduttiva) sono due i motivi per cui si ricorre alla mastoplastica.
- Motivi estetici. Alcune donne, molto banalmente, non sono a proprio agio con il loro seno. E’ una motivazione di tipo strettamente psicologico, che quindi non va affatto sottovalutata.
- Motivi sanitari. Se il seno è molto grosso, può causare problematiche varie alla colonna vertebrale, specie in presenza di una corporatura esile. Ciò riguarda, ovviamente, la mastoplastica riduttiva.
Per quanto riguarda le controindicazioni, queste sono minime. Per esempio, è consigliato procedere con la mastoplastica una volta terminato lo sviluppo fisico. Inoltre, è meglio evitarla se si soffre di patologie incompatibili o poco compatibili con la pratica dell’anestesia.
Come funziona un intervento di mastoplastica a Torino
La mastoplastica a Torino segue le stesse dinamiche e gli stessi protocolli in uso presso le altre città italiane (e non solo). Tuttavia, per capirne il funzionamento occorre trattare separatamente le due varianti.
Mastoplastica additiva
Il chirurgo realizza due incisioni. Una al livello dell’areola e una lungo il solco mammario. In seguito, proprio a partire da queste incisioni, inserisce le protesi. Le protesi possono essere di forma rotonda, se il seno è regolare; a forma di goccia, se il seno è leggermente cadente. Inoltre, le protesi possono essere lisce o texturizzate. Le prime sono poco costose, facili da inserire ma espongono a un rischio rigetto un po’ più elevato. Le seconde sono più costose, difficili da inserire ma non espongono al rischio rigetto.
L’operazione dura circa un’ora e mezza e viene eseguita in anestesia generale. Grande importanza viene conferita alla visita pre-operatoria, finalizzata a personalizzare l’intervento sulla base delle esigenze e delle caratteristiche della paziente e a verificare la compatibilità con la pratica dell’anestesia.
Il decorso post-operatorio è tutto sommato tranquillo: nei primi due giorni la paziente deve osservare il riposo più assoluto; dopo una settimana può tornare alle attività quotidiane, purché non faticose. Dopo tre settimane le ferite sono già guarite.
Mastoplastica riduttiva
Il chirurgo opera una incisione in corrispondenza dell’areola, due (la seconda lungo il solco mammario) se il seno è molto grosso. A partire da queste incisioni, successivamente, rimuove il tessuto in eccesso. Infine rimodella il seno.
L’operazione dura circa un’ora e viene eseguita in anestesia locale. Le visite pre-operatorie e il decorso post-operatorio sono uguali a quelli della mastoplastica additiva.
Rischi e complicanze di una mastoplastica
Come già accennato, la mastoplastica è un intervento sicuro. I rischi sono minimi. Nella maggior parte dei casi sono addirittura aspecifici, ovvero riguardano la pratica chirurgica più che l’intervento di mastoplastica.
Il riferimento è alla comparsa di ecchimosi, infezioni, sanguinamenti. Insomma, niente che non possa essere curato con medicazioni frequenti o con una blanda terapia farmacologica.
Uno dei pochi rischi “specifici” consiste nella contrattura capsulare protesica, ovvero alla formazione di una membrana più spessa del dovuto attorno alla protesi. Il problema si risolve mediante l’assunzione di medicinali antiflogistici.
Mastoplastica a Torino: quanto costa?
I prezzi per una mastoplastica a Torino dipendono dalla clinica, che può essere più o meno esosa, e dal tipo di intervento. In linea di massima, non si spende più di 8.000,00 €.
- Mastoplastica additiva con protesi normali: da 3.200,00 € a 6.700,00 €.
- Mastoplastica additiva con protesi testurizzate: da 4.200,00 € a 7.700,00 €.
- Mastoplastica riduttiva: da 3.200,00 € a 5.700,00 €.
Mastoplastica Torino: a chi rivolgersi?
Particolare cura si dovrebbe prestare alla scelta della clinica e del chirurgo. L’ideale è trovare una soluzione che garantisca un ottimo risultato finale ma che non costi molto. Per farlo, è sufficiente fare riferimento ai portali di confronto preventivi. Tra i migliori del panorama italiano spicca Clinic365.it.
Grazie a questo portale si possono ricevere preventivi dai migliori chirurghi e dalle più rinomate cliniche di Torino, come ad esempio:
Dr. Salvatore Carlucci
Via Giambattista Vico
10128 - TORINO (TO)
Dott. Franco Maniglia
Via Ettore De Sonnaz, 16
10121 - TORINO (TO)
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Via Viotti
10121 - TORINO (TO)
Dr.ssa Pezzuto Carla
Piazza Giacomini
10136 - TORINO (TO)
Mastoplastica a Torino: come risparmiare?
Come già accennato, l’ideale è individuare una clinica e un chirurgo affidabili ma allo stesso tempo convenienti. Come fare? Il segreto consiste nel brandire l’arma del già citato preventivo. Contattate più cliniche, sostenete più consulti e chiedete sempre il preventivo (magari con Clinic365.it). Infine, comparate esperienze e prezzi.
Un consiglio: rinunciate al turismo medico. E’ vero: altrove, magari nei Balcani o nell’Est Europa, i prezzi per gli interventi di chirurgia estetica sono inferiori, ma gli standard qualitativi potrebbero non essere all’altezza di quelli italiani. Insomma, non ne vale proprio la pena.