Fotobiostimolazione viso: cosa è?

La fotobiostimolazione è un trattamento di nuova tendenza, che viene utilizzato molto nel settore della medicina estetica per andare a recuperare il danneggiamento della pelle causato dall’età oppure per mantenere la pelle sempre tonica e soda.

Infatti avviene una vera e propria ricostruzione e riorganizzazione della struttura interna della pelle. La luce è protagonista, questo ce lo dice il prefisso -foto, per attivare le cellule infatti vengono usati degli impulsi luminosi che non producono però alcun calore.

Con la luce è possibile stimolare un processo di potenziamento dell’attività cellulare cutanea, si ottiene il fotoringiovanimento. Per effettuare la fotobiostimolazione servono maschere o pannelli che emettono luce led, sempre a bassa intensità. Gli strati sottocutanei la assorbono e questa stimola l’attività delle cellule e il metabolismo delle stesse.

Quel che ne risulta ovviamente è una pelle più luminosa e giovane o un rallentamento dell’invecchiamento cutaneo. Il trattamento è poco invasivo, si tratta unicamente di stimolazione che proviene dalla luce. Non è una tecnica fai da te, quindi diffidate di questi metodi che vi vengono proposti. Alcuni risultati si possono vedere immediatamente e si mantengono per un massimo di 5 mesi, in seguito si può ripetere il trattamento con una nuova seduta.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi. Per conoscere i prezzi effettivi, consigliamo di richiedere preventivi.

Fotobiostimolazione viso: quando è indicata?

La fotobiostimolazione è indicata per chiunque voglia avere un aspetto del viso più giovane e fresco, chiaramente molto dipende dalla situazione in cui si trova la pelle e i risultati che si vogliono ottenere. Si può migliorare visibilmente l’estetica oppure rallentare l’invecchiamento della pelle. Chiaramente, anche con molte sedute, non ci si può aspettare lo stesso risultato di un intervento di chirurgia estetica.

Si consiglia di sottoporsi a fotobiostimolazione quando la pelle del viso è molto rilassata, la cute è secca, ipotonica o opaca, oppure quando si vogliono andare a correggere le rughe più lievi. La pelle risulta più luminosa e giovane, dall’aspetto più rilassato, anche solo dopo una seduta. I vantaggi principali di questo trattamento sono senza dubbio la rapidità di esecuzione, la non invasività e l’immediatezza dei risultati.

Il trattamento sfrutta la naturale energia della luce Led per rigenerare, disintossicare la pelle, stimolarla e bilanciarla. Non vi sono controindicazioni, non provoca alcun dolore. L’effetto prodotto dalla luce è biostimolante, quindi contrasta il processo di invecchiamento della pelle. Serve per ringiovanire il viso, stimola infatti la produzione di elastina e collagene. La luce Led ha un’azione ristrutturante e anti-aging, dona tono alla pelle, luminosità, riduce le linee di espressione e le rughe più sottili e addirittura la visibilità di alcune cicatrici fastidiose in viso.

Si tratta di un trattamento che va a drenare, quindi serve molto anche per detossinare la pelle, ridurre i pori dilatati e le borse sotto gli occhi, insomma la fotobiostimolazione va a migliorare qualsiasi difetto del viso. Un altro risultato molto apprezzabile è la riduzione degli inestetismi post acne, insomma purifica la pelle.

Come funziona una fotobiostimolazione del viso?

La fotobiostimolazione è un trattamento estetico che si svolge con luci Led bianche che emettono a loro volta raggi di differenti colori: rossi, gialli e blu. La tecnica non è dolorosa e non produce calore, non è invasiva, non ha controindicazioni e non provoca alcun effetto indesiderato. Ogni colore agisce in maniera differente e porta benefici diversi:

• Il giallo ha effetto drenante, elimina gonfiori e borse, è indicato per gli edemi.
• Il rosso stimola l’ossigenazione, vascolarizzazione e microcircolo.
• Il blu agisce come antibatterico e antinfiammatorio, è indicato per l’acne.
• Gli infrarossi invece stimolano la produzione di collagene e il metabolismo cellulare.

Il trattamento di fotobiostimolazione può essere eseguito sia dai medici estetici che dalle estetiste, è molto diffuso e viene utilizzato anche nel campo della tricologia dal parrucchiere. Esistono dei caschi appositi di colore rosso usati per problemi come l’alopecia, che fa diminuire la quantità di capelli e la loro qualità, il loro spessore.

In campo estetico la fotobiostimolazione può essere abbinata anche ad altre tecniche come la radiofrequenza, l’ossigenoterapia, la veicolazione transdermica, in modo da potenziare e supportare i risultati.

Rischi e complicanze della fotobiostimolazione viso

La fotobiostimolazione è un trattamento che dura poco meno di un’ora, può arrivare ad un massimo di 45 minuti.

Non esiste alcun effetto collaterale nè alcuna complicazione post-trattamento. Chi ha la pelle più sensibile potrebbe assistere ad un leggero arrossamento.

È molto raro, ma può succedere anche che appaiano delle piccole ecchimosi che scompaiono però in due giorni al massimo.

Non ci sono limitazioni stagionali e nemmeno di fototipo per la fotobiostimolazione e gli effetti collaterali sono praticamente nulli.

Fotobiostimolazione viso: quale il prezzo?

Una sola seduta di fotobiostimolazione ha prezzi che oscillano dai 60 ai 120 euro, diffidate dei trattamenti che costano meno, è importante scegliere infatti con cura la struttura e il professionista, affidandosi solo ed esclusivamente a esperti del settore.

I professionisti raccomandano anche delle precauzioni e attenzioni particolari da tenere prima di sottoporsi al trattamento. Se vi sono aree interessate da infezioni o processi infiammatori, acne o herpes allora è sconsigliato procedere. Inoltre è una tecnica che non porta risultati visibili a chi ha molte rughe e pelli troppo mature.

Fotobiostimolazione viso: come risparmiare?

L’unico metodo per risparmiare se ci si vuole sottoporre ad un intervento di fotobiostimolazione è senza dubbio quello di cercare tra i migliori professionisti della vostra zona. In seguito potete contattarli e richiedere loro dei preventivi.

Solo confrontandoli potrete risparmiare, scegliendo quello con il miglior rapporto qualità/prezzo in base alle vostre necessità. Una cosa che non dovete assolutamente fare è affidarvi al turismo medico, ci sono molti Paesi all’estero in cui questa tipologia di trattamenti costa davvero poco rispetto all’Italia.

Fate attenzione però perché molto spesso i bassi costi sono giustificati da mancanza di igiene e professionalità e quindi i rischi per la vostra salute diventano alti, nonostante questa tipologia di trattamento sia praticamente innocua.