Cosa sono i condilomi e perché vengono?

I condilomi sono lesioni tumorali a carattere benigno causate dal Papilloma virus (HPV). Le lesioni si presentano come delle escrescenze di colore giallastro bruno, rilevate e irregolari. Possono insorgere nella zona dell’ano e sui genitali. In alcuni casi, specie se l’individuo è immunodepresso, le lesioni possono insorgere anche nella bocca.

Il condiloma è contagioso. Il contagio avviene attraverso i rapporti sessuali non protetti.

La patologia coinvolge soprattutto gli individui con basse difese immunitarie. Le statistiche rivelano che il 70% dei casi di condiloma affligge i malati di HIV.

La diagnosi avviene clinicamente, vista la tipicità e la riconoscibilità delle lesioni. La prognosi è generalmente favorevole: il condiloma molto raramente degenera in un tumore maligno, e solo se chi ne è affetto trascura la patologia per un periodo superiore ai cinque anni. Inoltre, il condiloma reagisce abbastanza bene alle cure, a patto che queste siano composite e coinvolgano sia la manifestazione estetica che la causa scatenante.

N.B.: I prezzi indicati sono frutto di stime e, pertanto, sono da ritenersi puramente orientativi.

Eliminare i condilomi: trattamenti e rimedi

Il 20% dei casi di condiloma, specie se non particolarmente gravi, si risolve spontaneamente nel giro di poche settimane o mesi. Ad ogni modo, visti i disagi - anche dal punto di vista sanitario - che la malattia comporta è fondamentale agire nel più breve tempo possibile.

Per rimuovere le lesioni, in genere, si procede con:

• L’applicazione topica di sostanze a base di podofillina, che letteralmente erode, e quindi rimuove, le lesioni.

• La crioterapia con azoto liquido.

• Resezione chirurgica (nei casi più gravi e vistosi).

• Asportazione con laser.

Per eliminare la causa scatenante, ovvero il Papilloma Virus, si opta spesso per le terapie immunostimolanti a base di interferone. Questa è la terapia di elezione soprattutto per gli individui immunodepressi, e quindi soggetti a recidive anche a seguito di asportazione delle lesioni. L'interferone viene somministrato per via sottocutanea o intramuscolare.

Togliere i condilomi: quando i risultati?

Nel caso in cui si optasse per la resezione chirurgica, come anche per l’asportazione laser, i risultati sarebbero immediati, almeno per ciò che concerne la manifestazione esterna della malattia. Per quanto riguarda il contrasto al Papilloma Virus vero e proprio, è raro registrare risultati significativa prima delle due o tre settimane. Le terapie immunostimolanti, infatti, producono effetti progressivi.

La prognosi, però, è generalmente buona, se il condiloma viene trattato tempestivamente.

Esiste comunque un rischio recidive. Il 10% dei pazienti lamenta recidive anche a distanza di mesi o anni. Si tratta, generalmente, di persone affette da immunodepressione.

La convalescenza può essere più o meno lunga a seconda della severità del caso specifico e delle condizioni generali del paziente. Nella peggiore delle ipotesi, i pazienti lamentano piccoli ma fastidiosi ematomi nella zona trattata e infezioni ai genitali. Quest’ultima complicanza riguarda quasi esclusivamente le donne, che per l’occasione possono registrare anche arrossamento, bruciore e prurito intimo.

Rimedi per i condilomi: a cosa fare attenzione?

Chi è affetto da condiloma non dovrebbe sottovalutare la patologia. Per quanto le degenerazioni maligne siano rare, le manifestazioni esterne possono proliferare, causando imbarazzo e molti fastidi nella vita quotidiana. In linea di massima, andrebbe posto l’accento:

• Sulla tempestività del trattamento. Se la terapia viene effettuata con tempestività, si riduce significativamente il rischio recidiva. Se invece si ignora la patologia e si lasciano passare mesi se non addirittura anni, i segni clinici possono peggiorare in maniera irreversibile, causando in prospettiva delle cicatrici vistose post-chirurgia. Inoltre, aumentano le probabilità di una degenerazione maligna.

• Sulla condotta sessuale. Per prevenire il condiloma virus è sufficiente utilizzare il preservativo. Se si è affetti da condiloma, il suo uso è praticamente obbligatorio, se si intende evitare il contagio del partner. In ogni caso, i medici consigliano l’astinenza sessuale durante il trattamento, in quanto le sollecitazioni delle zone colpite potrebbero portare da un lato ad arrossamenti, dall’altro a un ulteriore abbassamento delle difese immunitarie.

Rimuovere i condilomi: quale il prezzo?

Teoricamente, è possibile rivolgersi al Sistema Sanitario Nazionale per la cura del condiloma. Per quanto gratuita, non è un’alternativa da preferire: la malattia, infatti, non è affatto mortale e quindi le liste d’attesa possono essere lunghe. L’alternativa migliore è rappresentate dalle cliniche private, che ovviamente si pagano. Quali sono i prezzi? In genere variano in base al tipo di terapia.

• Asportazione chirurgica condiloma: da 300,00 € a 1.700,00 €.
• Rimozione condiloma con crioterapia: da 150,00 € a 500,00 €.
• Rimozione condiloma con laser: da 100,00 € a 550,00 €.
• Rimozione condiloma con applicazione topica: da 20,00 € a 150,00 €.
• Test HPV: da 70,00 € a 160,00 €.
• Visita diagnostica: da 50,00 € a 250,00 €.

Eliminare i condilomi: come scegliere il medico?

Se avete optato per una clinica privata, siete chiamati a una scelta molto difficile: dove farsi curare? E da chi? L’individuazione di una clinica e di un medico che faccia al caso proprio ma allo stesso tempo non obblighi a una spesa eccessiva, è di per sé molto complicata.

Il consiglio è di contattare più cliniche, sostenere più consulti e chiedere sempre il preventivo. Il passo successivo è il confronto di prezzi ed esperienze. Infine, non rimane che individuare la soluzione che offre le migliori garanzie in termini di risultato finale e prezzo.

Una indicazione importante: resistete alla tentazione del turismo medico. Certo, in alcuni paesi dell’Europa orientale e dei Balcani, gli interventi chirurgici costano meno. Tuttavia, non è detto che le cliniche estere siano all’altezza di quelle italiane. Inoltre, non bisogna trascurare le spese per il viaggio, l’alloggio etc. Insomma, il gioco non vale la candela, a maggior ragione se in ballo c’è la propria salute.