Cavitazione: cos’è e a cosa serve

Con il termine cavitazione si intende un fenomeno che consiste nella dissoluzione delle molecole di un liquido mediante la formazione di zone di vapore. Il fenomeno della cavitazione è utilizzato anche in medicina per la risoluzione di alcuni problemi riguardante i depositi di grasso e la cellulite. In questo caso, la cavitazione è innescata dall’applicazione topica (quindi locale) di ultrasuoni.

La cavitazione è oggi una terapia in rapida diffusione. E’ considerata, infatti, una alternativa meno rischiosa e meno invasiva alla liposuzione, sebbene le finalità e i contesti di impiego siano solo parzialmente sovrapponibili.

Cavitazione a Roma: a chi rivolgersi

La cavitazione è una terapia disponibile praticamente in tutta Italia, quindi anche nella capitale. Se intendete sottoporvi alla cavitazione a Roma, fate riferimento a Clinic365.it. Grazie al portale potrete ricevere preventivi dai migliori specialisti e dalle più rinomate cliniche di Roma, come ad esempio:

Dott.ssa Maria Napolitano

Via Latina
00179 ROMA (RM)

Nucleo Avanzato Di Chirurgia Plastica E Cosmetica

Via Donatello
00196 - ROMA (RM)

STUDIO MEDICO GLIOSCI

Via F. Civinini
00197 - ROMA (RM)

Dott. Enrico Guarino

Via Quintilio Varo
00174 - ROMA (RM)

Cavitazione a Roma: quando è indicata e quali tipologie?

La cavitazione è un trattamento mediamente molto sicuro, certamente più sicuro rispetto alla liposuzione. Tuttavia, è bene sgomberare il campo da alcuni pregiudizi. Per esempio, quello secondo cui la cavitazione possa sostituire la dieta dimagrante, e quindi sia una tecnica per eliminare del tutto il grasso corporeo.

La cavitazione e la dieta dimagrante, in realtà, sono due “terapie” complementari. Lo scopo della cavitazione, infatti, è quello di eliminare gli accumuli di grasso difficili da rimuovere mediante regolare attività fisica o dieta. Lo stesso dicasi per gli accumuli di cellulite. Quindi, la cavitazione è indicata solo su persone normopeso o al massimo leggermente in sovrappeso, e comunque in via di dimagrimento.

I benefici sono scientificamente dimostrati. Se eseguita con i giusti accorgimenti, è in grado di “sciogliere” il grasso ed eliminare la cellulite. Il tutto con un grado di invasività minimo, se non addirittura nullo, certamente inferiore a quello della liposuzione.

La cavitazione può essere sia medica che estetica. In entrambi i casi, il paziente si sottopone a delle sedute durante le quali vengono applicati degli ultrasuoni nelle zone dove è presente il grasso in eccesso e la cellulite. Gli ultrasuoni, mediante il fenomeno fisico della cavitazione, sciolgono letteralmente i depositi in eccesso.

Le differenze tra le due tipologie sono rappresentate dalle frequenze impiegate, dalla fase preparatoria e dalla figura che somministra la terapia.

La cavitazione medica è svolta esclusivamente da personale medico e impiega gli ultrasuoni a bassa frequenza, che è poi quella più efficace. In genere, viene preceduta dall’iniezione di liquido, spesso una semplice soluzione fisiologica, la quale ha lo scopo di ottimizzare il processo di cavitazione. Il problema degli accumuli di grasso, infatti, è la loro bassa concentrazione di acqua, che è l’elemento sul quale agiscono gli ultrasuoni.

La cavitazione estetica è invece svolta da un semplice estetista, nei centri estetici. Gli estetisti, non essendo figure mediche, possono somministrare solo ultrasuoni leggeri, ad alta frequenza. Inoltre, non possono fare iniezioni.

Ne consegue che la cavitazione medica è molto più efficace della cavitazione estetica. Quest’ultima quindi è utile solo in caso di inestetismi poco accentuati.

Cavitazione a Roma: controindicazioni ed effetti collaterali

Gli effetti collaterali, essendo la cavitazione una terapia non invasiva, sono molto contenuti. Si segnala tutt’al più la comparsa di ecchimosi nelle zone trattate, causate dalla rottura di piccoli capillari.

Discorso diverso per le controindicazioni, che sono presenti e richiedono la massima attenzione. Il trattamento con cavitazione è controindicato nei seguenti casi:

• Stato di gravidanza.
• Malattie autoimmuni.
• Malattie del tessuto connettivo.
• Tumori, soprattutto se curati con chemioterapia.
• Sovrappeso o, peggio ancora, obesità.

Cavitazione a Roma: quali i prezzi?

I prezzi per la cavitazione a Roma sono simili a quelli che si registrano in altre città d’Italia. Un dato da prendere in considerazione, però, è quello della eterogeneità: i prezzi possono essere molto diversi da una clinica all’altra, poiché essi dipendono anche dal prestigio della clinica stessa.

Inoltre, differiscono in base alla tipologia di trattamento (cavitazione medica vs cavitazione estetica). Ad ogni modo, ecco una panoramica dei prezzi, elaborando tenendo conto di quest’ultimo elemento.

• Cavitazione medica (a seduta): da 80,00 € a 180,00 €.
• Cavitazione estetica (a seduta): da 50,00 € a 120,00 €.

Cavitazione a Roma: come scegliere il medico

E’ difficile compiere una scelta, quando si tratta di terapia (come a tutti gli effetti è la cavitazione). Spesso, non si possiedono le competenze necessarie per verificare, magari solo con una semplice chiacchierata, le competenze di questo o quel medico. Si può, però, agire sul prezzo, in modo da risparmiare.

Il modo più rapido per farlo è sostenere più consulti e chiedere più preventivi. Una volta raccolte tre o quattro ipotesi di costo si sarà in grado di individuare l’offerta migliore in termini di rapporto qualità prezzo.

Infine, un consiglio: non cedete alla tentazione del turismo medico. Alcune cliniche estere, specialmente in Est Europa, propongono prezzi molto bassi. Ebbene, nella maggior parte dei casi le normative di questi Paesi sono meno stringenti che in Italia, e ciò potrebbe avere serie ripercussioni sulla qualità del servizio.